Translate

martedì 4 dicembre 2012

Viva, viva Santa Nicola !


La preparazione alla festa liturgica di San Nicola ha raggiunto il suo apice; oggi avrà termine la tradizionale novena, espressione profonda del legame fra i Gualtieresi e il loro Santo Patrono.

Queste tre serate che precedono la festa (3,4,5 dicembre) vedono le strade e i vicoli del paese animate dall'incessante melodia dell'inno a San Nicola,  cantato da gruppetti di bambini, adolescenti, giovani e adulti che si aggirano per le case dei vari rioni  battendo ad ogni porta ed eseguendo l'inno dialettale. Le porte si aprono e, al termine del canto, vengono offerti dei dolci, delle bevande, del vino o anche una offerta di denaro. Un tempo venivano offerti fichi secchi e noccioline, era un modo per poter gioire tutti insieme, nella carità fraterna, stemperando la fame alla quale costringeva la miseria imperante.

Oltre ai gruppetti di paesani, anche la banda cittadina esce per le vie, facendo risuonare l'inno, quasi incessantemente, la melodia si interrompe solo nelle soste che si compiono per consumare quanto i generosi paesani offrono.

L'atmosfera che si respira in queste fredde sere di dicembre è unica, ognuno inneggia al colui chi ni pruvvidi, certi che, ancora una volta ascolterà il grido dei suoi figli.


Nessun commento:

Posta un commento